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sabato 15 ottobre 2011

Giostre

Oggi è la festa dei patroni del paese e in una piazza della città ci sono le giostre, non mi sono mai piaciute, troppa gente, troppo bordello. Mia mamma è preoccupata, troppo freddo, vuole evitare che mi ammali, oltre alla felpa dovrò mettere la giacca leggera, Mi sentirò idiota!!! Poi ci sarà un sacco di gente e tutti quelli che conosco mi fermeranno e mi chiederanno se è tutto apposto, se va tutto bene, come stai? Cosa potrò rispondergli? Che a 16 anni di solito non si pensa alla morte?Che cerco di non darlo a vedere per evitare di deprimere chi mi sta intorno? Che va tutto bene? Mi sento solo, come se nessuno potesse capirmi, se qualcuno sta leggendo ciò che io scrivo commenti e me lo dica, ne ho un disperato bisogno. Mi sento solo e non riesco a dirlo a chi mi sta intorno per non sentirmi in colpa, ma forse non mi dispiacerebbe se qualcuno che conosco leggesse il blog. Per crearlo ho usato la mia solita mail, non so ancora bene come pubblicizzarlo, ma aspetto che la vignetta che ho in mente sia pronta poi la pubblicherò su un forum di fumetti che frequentavo tempo fa. E' quasi pronta, devo solo trovare il tempo di finire il disegno, di scannerizzarla e di sistemarla a computer. Ok il quasi di prima era un parolone, sono in alto mare!!! Il monitor del computer non si accende e ora sto scrivendo da un portatile che una collega di mia mamma mi ha prestato per svagarmi in ospedale. Devo andare a comprare un monitor ma non ne ho il tempo, domani mattina devo andare a messa, a mezzogiorno arrivano i parenti a mangiare e nel pomeriggio i negozi credo siano chiusi. Lunedì mattina devo andare in ospedale, per chemioterapia ed altri esami, poi devo studiare per una verifica di fisica che far martedì. Mercoledì verifica di filosofia, Giovedì verifica di chimica, Venerdì interrogazione storia e due tavole per Sabato. Quando cavolo vado a comprare il monitor????? In più non riesco a studiare, non riesco a stare concentrato, penso che non mi servirà a niente, potrei non avere un futuro, ma lo psicologo mi ha detto di non mollare, è dura ma non devo arrendermi. Ora vado, devo andare a quelle dannatissime giostre e dovrebbero passare a prendermi tra 10 minuti. A presto.

2 commenti:

  1. ciao Gabriele,
    sono Elena, ho qualche anno in più di te, e una lotta un po' diversa.. ma questo non significa che non ci possiamo capire anzi.. ho vissuto anch'io un mese fa un esperienza simile..uscire alla sagra con la carozzina e tutti che mi fermavano e mi chiedevano come stavo..e che dirgli?? già me lo sono chiesta anch'io.. cmq è "normale" avere paura, sentirsi soli, non capiti, avere un inkazzatura mondial..Bisogna trovare il modo per fare uscire tutto questo..Magari per te sono i fumetti, per mè è la msuica..l'importante non è implodere ma esplodere con la creatività!!anch'io come te ho aperto un blog da poco.. http://unavitaingamba.splinder.com . mi raccomando, non mollare!! faccio il tifo per te!!

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  2. ciao gabriele sono rosy, volevo solo farti sapere che da oggi ti leggerò sempre, si sente che hai una grande forza da come scrivi e poi l'idea delle vignette..davvero bella x sdrammatizzare quello che stai vivendo!forza forza ce la farai sicuramente !!!! un salutone notte :-)

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