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giovedì 14 febbraio 2013

Tokyo


Così arriva il grande giorno. Quello in cui realizzi  il tuo sogno,  grazie a Make a Wish ho realizzato il mio.
È il  primo di febbraio. Un aereo  pronto  per 11 ore di volo ti sta aspettando. Sali a bordo  e l’hostess indica  i posti. Grazie al cielo il boeing non è strapieno e ti danno il permesso di occupare sei posti. “Riuscirò a dormire meglio” pensi. Sottolineerei il pensi perché dormire in aereo, anche con tre posti a tua disposizione non è  che sia così semplice, soprattutto se sei lungo un metro e novanta. Per fortuna il sedile, con la sua video/ludoteca integrata ti fa passare il tempo e ti stanca abbastanza per dormire qualche ora.
Atterriamo a Tokyo che sono le dieci. Ci aspetta un signore con un cartello, proprio come nei film. Saliamo in macchina e ci dirigiamo verso shinjuko, il centro di tokyo dove abbiamo l’hotel. Ci allontaniamo da Narita, nel tragitto vediamo: la torre di Tokyo, la mega-ruota panoramica e Disneyland. Dopo 40 minuti arriviamo in albergo. Una struttura gigante di “soli” 25 piani. Siamo  tutti affamati ed andiamo  a mangiare un buon ramen. Il pomeriggio siamo a nakano, un enorme centro commerciale con una concentrazione elevatissima di negozi a tema manga\action  figures, almeno uno  su tre. Cosa stramitica. Cercate su internet le foto per rendervi conto della sua figaggine.Finito il giro e rifornitomi di stronzatine varie siamo tornati in Albergo dove, dopo aver mangiato, siamo crollati sul letto .
Il giorno dopo ad harajuku, il quartiere della modo, dove c’erano i classici gucci, luis vuitton, prada…. Insomma tutte le classiche cose ultracostose da via monte napoleone. C’era ancheun altro negozio, kiddyland, un meganegozio a 4 piani che vendeva giochi e gadget per  bambini, anche per quelli un  po’ cresciuti. Il pomeriggio ad akhiabara, famosissimo quartiere pieno di gente nerd e soprattutto negozi da nerd. Anche qua ci si rifornisce di vari personaggi e di qualche fumetto,non importa se in una lingua a me incomprensibile.




E arriva il giorno del museo d’arte ghibli una delle cose più belle mai viste in tutta la mia vita
Dentro non si possono fare foto quindi dovrete accontentarvi degli esterni
Entri e la povera signora alla cassa ti dice che devi stare attento alla testa, le lampade sono ad altezza giapponese, un po’ bassine. Ma giusto un pelo neh,  comunque scendi le scale ad arrivi ad una sala dove venivano mostrate particolari tecniche di animazione di  vari oggetti. C’era una teca, al suo interno dei personaggi di totoro scolpiti nei minimi particolari agganciati ad una ruota che girava. Grazie ad una luce stroboscopica sembrava si muovessero, una cosa strabiliante. Sono rimasto a guardarlo inebetito per cinque minuti. Spettacolare e realizzato benissimo. Poi si saliva, c’era una riproduzione dello studio di myiazaki e una grande sala con tonnellate di disegni, bozzetti e sfondi. Anche qua rimasto imbambolato davanti ad uno sfondo di arietty. Era un tetto ricco d’edere e con una grondaia. Le foglie sembravano uscire e avvolgerti. Così ti ritrovavi anche te sul tetto, accanto alla grondaia. Poi si saliva sul tetto del museo dove c’era una scultura di un robot gigante dal film di laputa. Anche il negozietto del museo era fantastico. Bottino: 3 libri, 2 portachiavi, un peluche, due spille e una bottiglia di birra con etichetta del museo.
Alla sera torniamo in albergo a malincuore ed andiamo a dormire. Un'altra mezza giornata in aereo mi attende. Così dopo aver fatto colazione prendiamo il pullman e torniamo in aereoporto e poi a casa.
p.s questo è solo un post preliminare sul viaggio, poi ne arriverà un altro sulla varie considerazioni, la scuola mi opprime e non ho molto tempo di scrivere, scusate
p.p.s sul sito http://www.enzocei.com/ trovate mie foto 
p.p.p.s. non sono in grado di inserire decentemente le foto. piuttosto che niente è meglio piuttosto

10 commenti:

  1. Sono felice per te, dev'essere stato fantastico! ^-^

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  2. Che bell'esperienza!!!! Sono felice con te!!!

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  3. Bentornato Gabrie'! Anch'io sono felicissima per te, e in foto sei venuto bene :)

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  4. Che fantastica decrizione!!!! Desiderio realizzato insomma!!!! Troppo bello!!!! Elena

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  5. Era uno zootropo? Fantastico!
    Katia.

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    1. Scusa, zootropio. Scappata la "i"!

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    2. no, non era quella cosa lì ma delle sculture che grazie a dei giochi di luce sembrava si muovessero

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  6. che bel ragazzo che sei!!

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